Quanto conosci la tua pelle? 8 curiosità che (forse) non sai

La parte più visibile, sensibile e utile del nostro corpo: la pelle.

È il nostro segno di riconoscimento, una sorta di biglietto da visita, ma anche il modo in cui raccogliamo esperienze ed esprimiamo emozioni.

Ma quanto la conosci bene? Ecco 8 curiosità che potrebbero interessarti!

  

 

  1.   L’organo più grande

 

La pelle è più grande di quello che pensi, in media siamo avvolti da 1,5/2 metri quadrati di pelle. Si tratta infatti dell’organo più esteso del nostro corpo, ma anche di quello più pesante! Quello che forse non sai è che occupa circa il 16% del peso totale, negli adulti in peso forma arriva a pesare anche dai 10 ai 14kg. Incredibile, non trovi?

 

  1.   Lo spessore non è tutto uguale

 

La nostra pelle è divisa principalmente in 3 strati: epidermide, lo strato più esterno, a sua volta composto da 5 strati, il derma, che costituisce il 90% della pelle, ospita sono i vasi sanguigni, le ghiandole sebacee e i follicoli, ed è ricco di collagene ed elastina, infine l’ipoderma, costituito da tessuto connettivale e grassi.

Rispetto agli altri animali, la nostra pelle è però particolarmente fine, oscilla infatti tra gli 0,04 – zona del contorno occhi – e i 4 millimetri – come nei palmi delle mani e nelle piante dei piedi, dove è presente un ulteriore strato detto “lucido” che serve a proteggere ancora di più la pelle più spesso a contatto con altre superfici.

 

  1.   Miliardi di esseri viventi

 

Sulla nostra pelle esistono miliardi di microorganismi e batteri, che dalla nascita vivono in simbiosi con il nostro corpo. Questi esseri viventi, detti Microbiota Cutaneo, sono tutt’altro che dannosi, e aiutano il nostro sistema immunitario a svilupparsi.

Infatti, nel momento del parto, il corpo del bambino da uno spazio asettico viene a contatto con l’esterno, ricco di batteri, che avranno un ruolo importante nella difesa del nostro corpo da agenti esterni.

 

 

  1.   Le cellule si rinnovano

 

Il ciclo vitale della pelle dura 28 giorni. Ogni minuto perdiamo 30.000-40.000 cellule, arrivando a perderne 20kg circa in una vita intera!

Ma per ogni cellula persa, nuove cellule della pelle vengono generate… una sorta di muta!

Sapevi che gran parte della polvere che troviamo in casa è composta da pelle morta? Infatti, resta nell’aria e si deposita insieme a briciole, acari, terriccio e molto altro. Il colore grigio della polvere è dato proprio dalle cellule della pelle!

 

  1.   Funzione Termoregolatrice

 

La pelle funziona come difesa dal caldo e dal freddo, grazie ai termorecettori sparsi nel corpo, in particolare su naso, orecchie e mento, che reagiscono alla temperatura esterna.

 La fondamentale funzione di termoregolazione del nostro corpo è svolta sia attraverso le ghiandole sudoripare che attraverso i vasi sanguigni.

Le prime sono incaricate della sudorazione, molto importante per regolare la temperatura interna ed esterna del nostro corpo. Il rilascio di sudore serve infatti ad abbassare la temperatura interna, soprattutto quando quella esterna è molto elevata. Il nostro corpo può arrivare ad espellere fino a 10 litri di sudore in un giorno in condizioni di alte temperature!

I secondi si trovano nel derma e, quando fa caldo, si dilatano in modo da lasciar disperdere più agevolmente il calore attraverso la pelle nell’atmosfera, quando fa freddo, si restringono in modo da conservare tutto il calore all’interno.

 

  1.   La pelle è come uno specchio

 

La tua pelle mostra più di quello che pensi. Essa reagisce infatti ai momenti felici della vita, ma anche allo stress e alle preoccupazioni.

Nel primo caso il corpo rilascia le endorfine, che rendono la pelle più bella, donandole un colorito più vitale e sano. Nel secondo caso aumenta il rilascio di cortisolo che sfocia in infiammazioni di vario genere come lupus, herpes simplex, candida, dermatiti, acne o eruzioni cutanee.

Ma l’umore non è la sola cosa a cui reagisce, difatti un cambiamento della pelle può diventare un campanello d’allarme per altri disturbi come malattie cardiache, diabete o malattie del fegato.

 

 

  1.   La pelle parla di te

 

Analizzando la pelle è possibile capire la tua provenienza geografica, le tue abitudini alimentari e sportive, e persino scoprire di più sulla storia della tua famiglia!

Appena nati, il colore della nostra pelle è diverso e si stabilizza intorno ai sei mesi di vita, ma anche nel corso degli anni può variare e diventare un’arma di difesa contro l’esposizione al sole e all’inquinamento, ed un riflesso dell’alimentazione, dei cambiamenti ormonali e delle malattie.

 

  1.   L’invecchiamento non è genetico

 

I fattori esterni quali inquinamento, fumo, alcool, esposizione solare e skincare adottata contribuiscono al modo e alla velocità di invecchiamento della pelle.

Anche il sonno è fondamentale alla vitalità e bellezza della cute, infatti proprio mentre di dorme, la pelle si ripara. Ma attenzione alle rughe da cuscino! Usa delle federe in cotone o di seta e prediligi una skincare corposa e nutriente!

 

 

 

Ecco perché è così importante prestare attenzione alla cura della propria pelle scegliendo una skincare modulare, che ne ascolti le esigenze.

Aoga ha pensato proprio a questo, creando una linea di prodotti che riduca il numero di step da effettuare, ma che sia naturale ed efficace!

 

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